A questo punto, un'installazione minima di Redhat deve essere in funzione e pronta per una configurazione specifica.

Modificare i file di configurazione per completare l'impostazione del sistema

Nome host

Impostare il nome dell'host nei file o usare hostnamectl:

/etc/hostname

Esempio:

rhel-host.skoor.local

Hostfile - deve contenere almeno il nome dell'host, il dominio e l'indirizzo IP:

/etc/hosts

Esempio:

127.0.0.1   localhost localhost.localdomain localhost4 localhost4.localdomain4
::1         localhost localhost.localdomain localhost6 localhost6.localdomain6
10.1.0.84   rhel-host.skoor.local rhel-host

Configurazione DNS

/etc/resolv.conf

Esempio: NTP - Network Time Protocol - definire il server ntp raggiungibile:

domain skoor.local
search skoor.local skoor.com
nameserver 10.1.0.22

NTP - Network Time Protocol - definire i server ntp raggiungibili

L'NTP è importante, soprattutto quando i sistemi SKOOR Collector sono configurati con collettori esterni. Assicurarsi che sia attivato su tutti i server coinvolti.

A partire dalla versione 7 di Red Hat, è possibile utilizzare chrony al posto di ntpd. Per configurarlo, consultare la documentazione di chrony.

Configurazione per ntpd:

/etc/ntp.conf

Esempio:

server 10.1.0.1

Abilitare ntp all'avvio e avviarlo (Red Hat 7):

# systemctl enable ntpd 
# systemctl start ntpd

Installare manualmente